La porta agli ebrei porta questa nome a causa del sigillo di Salomon scolpito su una delle sue pietre. Quella porta fu forse l’ingresso di una casa che apparteneva a una persona di convinzione ebrea o quello di un luogo nascosto per la pratica del culto ebreo.
Tuttavia, è probabile che dava accesso al quartiere ebreo di Thonon-les-Bains. Quell’ultimo sarebbe stato costruito verso il 1440, secondo la volontà degli Stati Generali di Savoia che avevano attribuito agli ebrei, all’inizio del XIVesimo secolo, un quartiere specifico in ogni città con l’obbligo di pagare ogni anno una tassa.
La colonia ebrea era già sistemata a Thonon da molto tempo ma gli archivi locali non precisano se doveva portare la medaglia gialla e il capello come Saint-Louis l’aveva imposto in Francia nel 1269.
Quella porta fu stata sistemata per la demolizione dei vecchi quartieri di Thonon-les-Bains per la creazione della Rénovation Urbaine. Il municipio di Thonon ha deciso d’intraprendere la ricostruzione di quell’edificio nel 1996, per conservare la memoria di una vita « thononaise » nel passato. Fu così trattata sotto la forma di un monumento del ricordo e avviata a qualche metro del suo posto iniziale.
La colonia ebrea era già sistemata a Thonon da molto tempo ma gli archivi locali non precisano se doveva portare la medaglia gialla e il capello come Saint-Louis l’aveva imposto in Francia nel 1269.
Quella porta fu stata sistemata per la demolizione dei vecchi quartieri di Thonon-les-Bains per la creazione della Rénovation Urbaine. Il municipio di Thonon ha deciso d’intraprendere la ricostruzione di quell’edificio nel 1996, per conservare la memoria di una vita « thononaise » nel passato. Fu così trattata sotto la forma di un monumento del ricordo e avviata a qualche metro del suo posto iniziale.



