Questo forno da vasaio gallo-romano è stato scoperto e scavato da Jean-Claude Périllat e la sua squadra di archeologi amatori durante il cantiere di rinovazione urbana, che si svolse alla fine degli anni ’60 e nel corso degli anni ’70.
Con sette altri forni, si situava all’incrocio del corso St François de Sales e del corso d’Evian, a circa 100m. Questo forno fu dotato di un’importante massa di cemento per assicurare il suo trasferimento al suo posto attuale.
La messa in evidenza di numerose vestigiaimmobiliari e mobiliari che risalgono all’epoca romana (I°-V° secolo dopo Cristo) permette di attestare che Thonon era un “vicus” (borgo) abbastanza importante, che serviva di centro commercial ed artigianale per la regione del Chablais.
Durante i scavi, parecchie migliaie di ceramica fabbricate in forni come quello sono state raccolte, e messe al deposito archeologico di Thonon-les-Bains.
Parecchie centinaie di ceramiche sono state ricostruite. Questo numero di ceramiche fa di Thonon uno dei siti di studio di ceramica gallo-romana più importanti della regione Rhône-Alpes.
La messa in evidenza di numerose vestigiaimmobiliari e mobiliari che risalgono all’epoca romana (I°-V° secolo dopo Cristo) permette di attestare che Thonon era un “vicus” (borgo) abbastanza importante, che serviva di centro commercial ed artigianale per la regione del Chablais.
Durante i scavi, parecchie migliaie di ceramica fabbricate in forni come quello sono state raccolte, e messe al deposito archeologico di Thonon-les-Bains.
Parecchie centinaie di ceramiche sono state ricostruite. Questo numero di ceramiche fa di Thonon uno dei siti di studio di ceramica gallo-romana più importanti della regione Rhône-Alpes.



