Tra il 1862 e il 1869 fu costruita una nuova chiesa accanto a quella vecchia.
Quella vecchia era una piccola cappella dell'XI secolo costruita dai Canonici dell'Abbazia di Filly. Era caduta così in rovina che il consiglio comunale decise presto di demolirla.
I lavori si trascinarono a lungo e, nonostante gli sforzi dei parrocchiani sotto forma di donazioni e giornate di lavoro per il trasporto dei materiali, il comune, troppo povero per onorare il suo debito, dovette interrompere i lavori prima ancora che fossero terminati. Il campanile incompiuto minacciava di crollare e dovette essere demolito prima che rovesciasse il tetto. Il 5 maggio 1874, la chiesa fu ufficialmente consacrata senza campanile.
Qui sono sempre state venerate le reliquie di San Sinforio, originario di Autun e martirizzato durante il regno dell'imperatore Marco Aurelio per essersi rifiutato di "sacrificare agli idoli".
Ogni anno, il 22 agosto, giorno della festa del santo patrono, veniva organizzato un pellegrinaggio molto conosciuto e popolare in tutta la regione del Bas-Chablais. Il rito consisteva nel fare sette volte il giro dell'edificio recitando il rosario. Si diceva che fosse un ottimo modo per curare i reumatismi!
Negli ultimi decenni sono stati completati la chiesa e la costruzione del suo superbo campanile nel 1991, e l'installazione di un carillon donato nel 1992 dal signor Jean Guyon e da sua moglie in occasione del loro 50° anniversario di matrimonio! Ogni campana porta il nome dei loro figli e nipoti.
*La cappella dell'XI secolo attirava un gran numero di fedeli in occasione del pellegrinaggio del 22 agosto. La gente veniva a pregare San Sinforio per ottenere la guarigione. Intorno al 1667, il barone Georges Bouvier d'Yvoire vi portò sua figlia Charlotte Louise: fu guarita per intercessione del santo martire. Come ex voto, il barone commissionò un dipinto a gloria di San Sinforio. Il dipinto raffigura il martire e il suo bambino con lo stemma dei Bouvier d'Yvoire. Il dipinto è stato attribuito a Claude Chappuis, noto pittore della regione dello Chablais (anche Abondance possiede 2 dipinti).