Contemporaneo al Priorato fondato dai Benedettini intorno al 1085, è composto da 3 parti corrispondenti a 3 periodi ed è elencato nell'inventario supplementare dei monumenti storici come uno dei più originali.
Di un primo edificio, la cui data di edificazione resta sconosciuta, si fa menzione a Megève nel 1202. Le tre parti principali della costruzione attuale evocano tre epoche diverse:
- il coro, in stile tardo gotico, risale alla fine del XIV secolo,
- la navata, interamente ricostruita alla fine del XVII secolo,
- l’antinavata, aggiunta verso il 1870.
Le volte del 1828 sono ornate da dipinti dell’italiano Mucengo. Il campanile a cupola è stato eretto nel XVIII secolo e parzialmente ricostruito durante la restaurazione Sarda. La Via Crucis del 1956 è opera di Gimel. Le vetrate risalgono al 1959. L'organo, inaugurato nel 1842 è creazione dei fratelli Joseph e Claude-Ignace Callinet, membri di una rinomata stirpe di costruttori d'organi che ha segnato l'epoca preromantica. Dopo il restauro del 2004, questo magnifico strumento ha ritrovato in gran parte la sua fisionomia e caratteristiche originali.